“L’Usignolo” di Kristin Hannah. La Seconda guerra mondiale vissuta dalle donne.
Ha un titolo melodioso e una storia amara l’ultimo romanzo
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Gli eventi del 2015 e la speranza del 2016. Stop al terrorismo.
Il 2015 finisce. Finalmente. Qualcuno di sicuro sarà dispiaciuto, c’è
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Come fossi solo di Marco Magini
Un libro duro. Anzi, durissimo. Pagine che sono tornate nel
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La figlia. Clara Usón
Recensione a 2 voci di ” La Figlia” di Clara Usón (Sellerio). Protagonisti i nazionalismi della ex-Jugoslavia con gli orrori della guerra e della pulizia etnica da questi generate.
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Limbo di Melania G. Mazzucco
Trama e recensione di Limbo di Melania G. Mazzucco (Einaudi). La guerra in Afghanistan, una donna soldato, il senso della patria, l’amore. Un romanzo splendido.
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Il soldato che sapeva pedalare
Il soldato che sapeva pedalare è la storia (vera) di un vecchio che in gioventù ha combattuto in Abissinia e ha visto cose atroci, che ha fatto di tutto per dimenticare
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Il corpo umano di Paolo Giordano
Trama e recensione di Il corpo umano, il secondo, atteso, romanzo di Paolo Giordano, edito da Mondadori, dedicato ai soldati in Afghanistan. Una storia emozionante e convincente.
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Il ragazzo che leggeva Verne. Almudena Grandes
Trama e recensione di Il ragazzo che leggeva Verne di Almudena Grandes (Guanda Editore), secondo libro della serie “Episodi di una guerra interminabile”, un progetto che prevede sei romanzi tra loro indipendenti, ma legati dallo stesso filo conduttore, la vita in Spagna negli anni della guerra e della dittatura.
Read moreIl sogno di John Lennon
Riflessioni sull’uguaglianza degli esseri umani e sulle tendenze separatiste, i nazionalismi e i fanatismi ideologici. Il caso della politica linguistica catalana. Il sogno di John Lennon.
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“Nel tempo di mezzo”. Marcello Fois
“Nel tempo di Mezzo”, bel romanzo di Marcello Fois (Einaudi) e finalista al premio Strega, inizia con l’arrivo in Sardegna, nell’ottobre del 1943, di Vincenzo Chironi, trentenne nato in Friuli e vissuto in un orfanotrofio di quella regione fino all’età adulta. Chironi è alla ricerca delle sue origini e forse di un posto nel mondo. Un libro che trasuda poesia senza essere un libro poetico. I suoi personaggi sono rudi come i rovi tra cui crescono e i sentimenti si raccontano con il pudore della gente di campagna, sempre in sordina, vigilati speciali che avrebbero tanto da dire ma che si esprimono soltanto con gli occhi.
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