Un’idea di destino – diari di una vita straordinaria. Tiziano Terzani

Un’idea di destino – diari di una vita straordinaria. Tiziano Terzani

cover1Esce domani 8 maggio Un’idea di destino – diari di una vita straordinaria, l’atteso inedito di Tiziano Terzani, pubblicato da Longanesi,  che raccoglie un’enorme quantità di appunti, lettere alla compagna di una vita, Angela Staude e ai figli, centinaia di pagine di diario che il grande giornalista scrisse e classificò accuratamente a partire dal 1981, quando si trasferì con la famiglia in Cina per lavorare come corrispondente per il settimanale tedesco Spiegel e per il quotidiano La Repubblica.

Fin dalle prime note si comprende la delusione di Terzani per un mondo lontano dai principi comunisti che aveva sempre idolatrato.

 12 settembre 1982. Tornati in Cina.

Sempre dalla parte sbagliata del mondo.

Eppure è tornare a casa.

Pesa riabituarsi alla polizia, ai microfoni nascosti, al parlare sottovoce, al non dire quel che si pensa.

Arrestato nel 1984 dal governo cinese con l’accusa di aver commesso “crimini controrivoluzionari”, rilasciato ed espulso anche grazie all’intervento dell’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini, Terzani intraprende un lungo peregrinare per il continente asiatico. Giappone,Thailandia, Urss, Cambogia, Medio Oriente, India sono tappe del suo cammino costellato di riflessioni sulla vita, sull’uomo, sulla guerra, ma anche di analisi politiche e sociali tra le quali non mancano critiche feroci a personaggi pubblici.

Queste le parole che riserva a  Oriana Fallaci:

31 ottobre1991, Napoli. A Napoli per la trasmissione con Oriana Fallaci sul Vietnam. Orribile, sciocca, nevrotica primadonna che crea enormi problemi per avere la prima poltrona, che parla dei suoi inutili ricordi. Va a giro con il diario preso dal cadavere di un vietcong in Sud Vietnam, di cui cita alcune pagine di poesia. Racconta di aver trovato sul  cadavere di una ragazza una piccola borsina con una boccettina réclame di un profumo,un pettinino e un piccolissimo specchio. È un’orribile voyeur, inaffidabile, presuntuosa, piena della propria vanagloria, ora con manie di persecuzione. Querela tutti. Accusa tutti di sparlare di lei citando a testimone gente che è morta e che lei non può richiamare in causa.

Ho l’impressione di essere vissuto in un altro mondo, di aver coperto altre guerre, altri paesi, di fare una professione diversa.

Gli anni novanta del secolo scorso vedono Terzani risiedere a lungo in India con qualche puntata in Italia per ricevere premi e riconoscimenti ai suoi libri, un’Italia fatta di città, case e feste che gli vanno sempre più strette, nonostante il piacere di rivedere i suoi amici e famigliari. Sul finire del decennio il giornalista chiede il prepensionamento allo Spiegel per poi cominciare la sua collaborazione con il Corriere della Sera. Il 9 febbraio del 1997 scrive:

 …Ho voglia di star sempre più lontano dal mondo e scrivere della sua degenerazione.

Nell’agosto del 1997 Terzani è costretto a soggiornare a New York per curarsi. Il tumore che l’ha aggredito non gli fa perdere la consueta vitalità e acutizza, se possibile, la sua capacità di osservare il mondo. Dopo le cure risiede in Italia, ma la comoda routine casalinga non gli appartiene e nel 1998 torna in India, luogo dove davvero si sente a casa. È qui che scriverà il suo ultimo libro, Un altro giro di giostra, mentre il male continua a diffondersi nel suo corpo.

Un’idea di destino, autobiografia imponente, profonda e umanissima, si chiude con il discorso che Terzani fa in occasione del matrimonio dell’amata figlia Saskia, il 17 gennaio del 2004. Parole commoventi che a dieci anni dalla morte del grande giornalista e scrittore vale la pena leggere per onorarne il ricordo.

Amore è libertà, fiducia, lealtà. Amore è il laccio che non lega, è come l’elefante legato a un albero da un filo di seta.È il felice rapporto di fiducia in cui non vi è paura.

Paura, paura, paura. La paura è il grande ostacolo che blocca ogni altro sentimento. Non c’è amore dove c’è  paura.

L’editore Longanesi  ha organizzato il primo grande evento di presentazione di Un’idea di destino al Salone Internazionale del Libro di Torino sabato 10 maggio alle ore 14.00.  In auditorium Angela Terzani Staude, in dialogo con Massimo Gramellini.

  • Titolo: Un’idea di destino
  • Autore: Tiziano Terzani/Angela Staude
  • Editore: Longanesi
  • Uscita: 8 maggio 2014
  • Pagine: 496
  • Prezzo: 19,90€
  • Voto: 8

Se ti è piaciuto questo post, non perderti i prossimi. Clicca qui e iscriviti subito per ricevere tutti gli aggiornamenti

1 Comment

<<