Tendenze d’autunno: leggere, viaggiare, gustare. I verbi della felicità.
Leggere, viaggiare, gustare. Sono tre dei verbi a più elevato apporto di calorie per l’anima. Usufruirne nelle quantità appropriate garantisce benessere psicofisico duraturo e, dice qualcuno, anche la felicità.
Delle tre attività, leggere è sicuramente la più penalizzata, almeno nel nostro paese, ed è per questo che nella mia, personalissima, guida alle tendenze di questo autunno-inverno ho scelto di metterla al primo posto.
Tutte le statistiche dicono che in Italia si legge sempre meno. Eppure, dietro alla freddezza mortificante dei numeri, sembra di sentire il fruscio delle pagine, vere o elettroniche che siano, sfogliate da chi ai libri non sa rinunciare. Il terreno è fertile, i blog letterari proliferano, le iniziative intorno al mondo dell’editoria si moltiplicano, alcune coinvolgono le scuole nella speranza di creare i lettori di domani. Anche la Tv guarda, finalmente, al mondo del libro.
Rai3 ha mandato in onda ieri sera Masterpiece, il primo talent show per aspiranti scrittori, un format di ideazione 100% italiana che fa già discutere. Rendere televisivo un romanzo non è cosa facile e Twitter è stato invaso dai commenti, spesso non lusinghieri, dei telespettatori. Favorevoli o contrari poco importa, per una volta si è parlato di libri. E non soltanto di quelli dei soliti noti. Una cosa è certa: La bellezza delle cose fragili, di Taiye Selasi (Einaudi), sarà il libro dell’autunno. Ma lo era già prima della partecipazione della sua autrice al programma di Rai3 in veste di giudice, perché è davvero uno splendido romanzo.
L’agenda di novembre e dicembre prevede eventi di grande spessore a favore della letteratura. A Milano dal 21 al 24 si svolgerà la seconda edizione di BookCity, quattro giorni di incontri, mostre, dibattiti, reading e presentazioni a uso e consumo dei cittadini.
A Roma, invece, il Palazzo dei Congressi dell’Eur, dal 5 all’8 dicembre, accoglierà Più Libri più Liberi, la XII Fiera nazionale della piccola e media editoria. Un’occasione per il pubblico di conoscere autori di qualità che hanno spesso difficoltà ad accedere alle luci della ribalta, dominate dai colossi del settore.
L’autunno è anche un’ottima occasione per viaggiare, anche se magari si tratta di organizzare solo la “scappata” di un weekend. Le tariffe, in genere, sono più economiche, si evitano le grandi file estive ai luoghi d’interesse e non mancano le proposte culturali, ma anche gastronomiche. Perché mangiare con gusto non è mai fuori moda. A patto di farlo in modo sano per non rovinarsi la forma e soprattutto la salute.
Così, per gli amanti del cioccolato, Piazza San Carlo a Torino ospiterà, dal 22 novembre al 1º dicembre, CioccolaTò, una dolcissima manifestazione interamente dedicata al “cibo degli dei” che alternerà iniziative ludico-didattiche per adulti e bambini, incontri con esperti del settore, degustazioni gratuite e altre attività per deliziare i sensi dei visitatori.
Per rimanere in tema di dolcezza, è iniziata sabato 16 e durerà fino a domenica 24 novembre la Festa del Torrone di Cremona, il cui tema è “Il respiro del liutaio”. Golosi e amanti del violino sono invitati a godersi momenti di svago prelibati.
Ad Assisi e altri otto borghi medievali dell’Umbria, per sei fine settimana consecutivi, dal 1 novembre all’8 dicembre, si svolgerà “Frantoi Aperti“, iniziativa dedicata alla valorizzazione dell’Olio extravergine di oliva DOP della Regione che prevede degustazioni e spettacoli.
Poi c’è il nutrimento dello spirito. Chi ha bisogno di bellezza non può perdersi la mostra “Gemme dell’impressionismo” che ha portato per la prima volta al Museo dell’Ara Pacis di Roma, unica tappa in Europa, i capolavori della collezione impressionista e post impressionista della National Gallery of Art di Washington, dove resteranno fino al 23 febbraio.
Anche fuori dai confini nazionali le proposte non mancano. Un romantico soggiorno a Parigi potrebbe essere l’occasione per godersi la mostra “L’art en fusion“, dedicata a Frida Kahlo e Diego Rivera, al Museo de l’Orangerie fino al 13 gennaio 2014. Se non ce la fate, avete una seconda chanche: le opere della pittrice arriveranno al museo del Quirinale a Roma dal 20 marzo al 13 luglio del prossimo anno.
Per chi ama la fotografia e ha in programma qualche giorno a base di tapas e modernismo catalano, a Barcellona fino all’8 dicembre c’è Word Press Photo, la rassegna delle immagini vincitrici del prestigioso premio fotografico di quest’anno. Alcune davvero impressionanti.
Leggere, viaggiare, gustare, dicevamo. Qualcuno storcerà il naso: non c’è tempo, non ci sono soldi, non c’è voglia. «È la crisi, bellezza» mi sembra di sentire. C’è la crisi, siamo tutti d’accordo, ma la sfida per questo autunno e soprattutto per il prossimo anno, deve essere quella di darci per primi una mossa, per far muovere le cose.
Compriamo un libro, visitiamo una fiera, gustiamo un prodotto locale. Piccoli gesti che fatti da tanti possono cambiare la faccia di un paese. Tentar non nuoce.