Notizie dal Salone del Libro di Torino 2015
Si è aperta ufficialmente questa mattina alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella la 28ª edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, la più importante manifestazione fieristica del settore, che accoglierà pubblico e addetti ai lavori fino a lunedì 18 maggio.
L’edizione di quest’anno prevede la presenza di oltre mille editori, duemila autori e 1400 tra convegni e dibattiti. Una vera festa per tutti gli amanti dei libri. Ecco le ultime notizie in arrivo dal Lingotto.
Mercato del libro: primi segni di ripresa
L’Associazione Italiana Editori (AIE) ha reso noti dati incoraggianti sulla riduzione del trend negativo del mercato del libro nel primo quadrimestre del 2015, dimezzato rispetto agli anni precedenti.
I risultati della ricerca Nielsen per l’AIE verranno presentati domani 15 maggio dalle 12 alle 14 nell’ambito del convegno Il paesaggio dopo la tempesta. Sette parole per raccontare il 2015, in programma nella Sala Blu del Salone.
La tentazione di essere felici diventa un film
La tentazione di essere felici (leggi trama e recensione), romanzo del quarantenne autore napoletano Lorenzo Marone, diventerà un film per la regia di Gianni Amelio.
I diritti cinematografici del libro – pubblicato da Longanesi a gennaio 2015 – sono stati acquistati dalla romana Pepito Produzioni che ha deciso di affidarne la regia al pluripremiato regista italiano.
Accolto con entusiasmo dal pubblico e dalla critica La tentazione di essere felici è stato per 10 settimane nella classifica dei libri più venduti di Narrativa Italiana ed è oggi alla quarta edizione. Il libro è l’unico romanzo italiano ad essere stato selezionato per “Books at Berlinale” – importante evento che unisce cinema e letteratura organizzato dal Festival Internazionale del Cinema di Berlino.
I visitatori della 28ª edizione del Salone del Libro di Torino potranno ascoltare Lorenzo Marone e il regista Gianni Amelio sabato 16 maggio presso il Caffè Letterario alle ore 11.00. Moderatore dell’incontro sarà Bruno Gambarotta.
È il momento dei libri religiosi. Una ricerca per conoscere i lettori.
Si registra una forte domanda di spiritualità, anche se solo il 15% di chi legge libri di argomento religiosi lo fa per “devozione”. La maggior parte dei lettori acquista libri religiosi per cercare un approfondimento della propria fede e delle proprie motivazioni (per il 40% è così) o per un’analisi di tipo culturale, per arricchire e migliorare la propria vita (il 39%).
Sono i dati che emergono dal Quinto osservatorio UELCI – Unione Editori e Librai Cattolici Italiani – e curato dall’Ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (AIE) e dal Consorzio Editoria Cattolica (CEC) presentato oggi, 14 maggio, per la prima volta pubblicamente, al Salone internazionale del Libro di Torino nell’ambito dell’incontro Editoria religiosa tra dinamiche di mercato e ricerca di senso..
L’editoria religiosa interessa un pubblico sempre più ampio, più giovane, con titolo di studio medio-alto ed alto (38%), in particolare professionisti e lavoratori autonomi (28%). Insomma un pubblico nuovo, rispetto a solo quindici anni fa, pronto a comperare anche on line (anche in versione e-book) o nelle librerie “laiche”. Un pubblico che sta cambiando i suoi interessi e comportamenti nell’informarsi e nella scelta dei canali.
Chi legge quindi oggi i libri religiosi? I lettori di libri di argomento religioso raggiungono quota 5,7 milioni. Parliamo di ben 4 italiani su 10: il 37,7% per la precisione. Una fetta consistente di questi è composta da non praticanti e non credenti.
Per chi vuole vedere da vicino come funziona una casa editrice
La casa editrice Effatà compie 20 anni e nei giorni del Salone l’intera redazione si trasferisce al Lingotto per lavorare su un desk allestito all’interno dello stand.
Ogni giorno, in due fasce orarie (12:00-13:00 e 16:00-17:00), il pubblico potrà interagire con le diverse professionalità presenti (editor, grafico, illustratore, amministrazione, ufficio stampa, social media manager, innovation manager). Un’opportunità per vedere «dall’interno» come funziona una casa editrice e per incontrare i 25 autori presenti.
Un murales di 4 metri per 2 attende, inoltre, i visitatori per essere colorato. Per seguire gli eventi organizzati da Effatà l’hashtag in Twitter è: #effata20anni.