“La ferocia” di Lagioia vince il Premio Strega 2015. Il romanzo che racconta l’Italia che non vorremmo.

“La ferocia” di Lagioia vince il Premio Strega 2015. Il romanzo che racconta l’Italia che non vorremmo.

Genitori arricchiti che educano i figli al successo a tutti i costi, famiglie come gabbie dorate dove vergogne e dolori si nascondono sotto abiti firmati e auto di lusso, crimini travestiti da fiuto per gli affari, leggi infrante e prevaricazioni come regole di vita e vite consumate tra indifferenza e cocaina. Di tutto questo tratta La ferocia, ultimo romanzo di Nicola Lagioia (editor di Minimum fax) uscito per Einaudi e vincitore del Premio Strega 2015. Una storia torbida che trascina il lettore in un vortice di emozioni da cui è impossibile sottrarsi fino all’ultima riga.

 la ferociaLa ferocia ha per protagonista una famiglia barese, i Salvemini, il cui capofamiglia, Vittorio, si è fatto strada nel settore edilizio, con metodi poco ortodossi, fino a raggiungere ricchezza e potere. Conquiste che pagherà con l’odio represso dei suoi figli e soprattutto con il suicidio di Clara, la figlia maggiore, donna che cura le ferite del cuore con le ferite del corpo – la droga, il sesso violento – dolore che scaccia dolore fino alla morte.

Con la sua scrittura densa e metaforica,  Lagioia scatta una fotografia impietosa dell’Italia dell’indecenza. Quella degli scambi di favori, dei ricatti, degli intrallazzi che permettono di inquinare e devastare l’ambiente in cambio di denaro. Soldi sporchi che uccidono ignari cittadini:

Che ci fosse di mezzo qualcosa di soprannaturale. Un dio invincibile e malvagio. Partivano inchieste, si arenavano inchieste, Si ordinavano sequestri di interi impianti, gli impianti continuavano a funzionare. Si congelavano patrimoni giganteschi, i patrimoni venivano restituiti. Intanto gli ospedali si riempivano fino a scoppiare. I chirurghi aspiravano toraci, segavano scatole craniche. Piccoli gruppi di persone piangevano in camere sempre più grigie e squallide.

Mentre racconta la spregiudicatezza di una generazione di politici e palazzinari, Lagioia costruisce un romanzo psicologico ad alta tensione, pagine inizialmente non facili da seguire per i repentini cambi di scena e per il moltiplicarsi dei personaggi, pagine ricamate di descrizioni in cui ogni vocabolo non è mai per caso, paragrafi che fermano l’istante e scolpiscono nella memoria rapporti unici, come quello tra Clara e il fratello Michele, figlio che Vittorio ha avuto fuori dal matrimonio.

Quanto male può fare l’uomo avido ai suoi simili e soprattutto quanti danni possono causare genitori egocentrici e ambiziosi ai figli, pur amandoli? Le risposte sono tutte in questo libro spietato e tragicamente realista. Un romanzo italiano come non se ne vedevano da tempo.

  • Titolo: La ferocia
  • Autore: Nicola Lagioia
  • Editore: Einaudi
  • Pagine: 411
  • Uscita: ottobre 2014
  • Prezzo: 19,50€
  • Voto: 8 1/2

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