Il quaderno di Maya
Isabell Allende cambia genere ma non tradisce i suoi lettori. Sono lontani gli ambienti magici della “casa degli Spiriti”, ma anche nel Quaderno di Maya non mancano le incursioni nei territori dell’occulto e i riferimenti alle tante leggende di cui si nutre la cultura popolare cilena. Ancora una volta la scrittrice dimostra un grande talento nel rendere il suo protagonista familiare al lettore, tanto che presto si ha la sensazione di conoscere Maya più di quanto lei conoscosca se stessa. La Allende in questo romanzo fa quello che ci si aspetta da uno scrittore: racconta ciò che meglio conosce. Attraverso la storia di Maya il lettore ripercorre le dolorose vicende storiche del Cile e allo stesso tempo compie un viaggio nel presente tormentato di molti giovani americani caduti nei gironi infernali della droga e dell’alcool. Cile e California, leggende e Internet, superstizione e scienza, le due anime dell’Allende si fondono in un’unica storia in cui il tocco noir non stona per niente. Il linguaggio è fresco, diretto e comprensibile, un libro per tutti, una bella storia non memorabile.
La trama: Maya Vidal, è un’adolescente californiana che si mette nei guai e per molto tempo non ritrova la strada di casa. Alcool e droga le faranno vivere esperienze terribili nei sobborghi di una Las Vegas che non è quella patinata ad uso e consumo dei turisti e dovrà fuggire da chi vuole imperdirle per sempre di raccontare ciò di cui è stata testimone. Grazie a una nonna energica la giovane Maya si nasconde in una minuscola isola dell’arcipelago di Chiloé, nel Sud del Cile e qui scopre l’esistenza di una dimensione in cui il tempo, le relazioni umane e i sentimenti non hanno nulla a che fare con quelli sperimentati fino ad allora. Attraverso il suo quaderno su cui annota episodi del passato che consentono al lettore di ricostruire la sua storia, alternati a eventi quotidiani della sua vita sull’isola, Maya impara a conoscere se stessa, il Cile e la sua gente. Le persone con cui verrà in contatto durante il suo soggiorno clandestino, un anziano antropologo, un’insegnante divorziata e uno studente in viaggio per l’America latina trasformeranno l’adolescente ribelle in una giovane donna innamorata, consapevole delle proprie origini e degli errori del passato.
Titolo: Il quaderno di Maya
Titolo originale: El cuaderno de Maya
Autore: Isabell Allende
Editore: Feltrinelli
Prezzo di copertina: 2o €
Numero pagine: 398
Voto: 7 1/2