“I fantasmi non muoiono mai” il giallo all’italiana di Lucia Tilde Ingrosso
Una premessa: Lucia Tilde ingrosso è un’amica. Ci conosciamo da almeno vent’anni e per molto tempo abbiamo lavorato nella stessa redazione.
Leggere e recensire il romanzo di un’amica è qualcosa che non si dovrebbe fare mai. Infatti, fino a oggi, il suo nome non era comparso su Leultime20. Eppure Lucia T. Ingrosso di libri ne ha scritti tanti, per la maggior parte gialli, alcuni pubblicati da note case editrici, tra cui Feltrinelli.
“L’unico modo per resistere alle tentazioni è cedervi”, diceva Oscar Wilde. Ebbene, ho ceduto.
Ho letto I fantasmi non muoiono mai, pubblicato da Laurana Editore (con un’elegantissima edizione) e l’ho trovato molto ben costruito. Un giallo in piena regola, una narrazione per quadri, ricca di colpi di scena che sfocia in un finale a sorpresa, degno della miglior tradizione del genere.
Chi mi segue sa che non sono un’amante dei commissari e dei personaggi ripetuti, l’unico che davvero mi ha sedotto è stato Montalbano e non tanto per le sue indagini, quanto, soprattutto, per il linguaggio di Camilleri che da sempre mi affascina e mi diverte.
Nonostante le mie resistenze iniziali, aggravate dal fatto di non avere familiarità con i personaggi di Lucia Ingrosso, che sembrano muoversi su un set cinematografico, attori che danno vita a dialoghi brillanti, ho letto I fantasmi non muoiono mai in breve tempo e senza intoppi.
Ho conosciuto, dunque, con piacere, l’ispettore Sebastiano Rizzo, ombroso come tutti gli investigatori che si rispettino (sarà che nella vita ne hanno viste di tutti i colori), il suo vice Maurizio De Carlo, un simpaticone un po’ imbranato e l’agente Roberta Gualandri, donna determinata e dalle mille risorse.
La squadra indaga su un vecchio caso, riaperto a causa di un anello ritrovato tra la refurtiva di una rapina. Appartenuto a Valeria Aldobrandi, nobildonna morta in un incidente d’auto in Costa Azzurra dieci anni prima, l’anello dipinge nuovi scenari, tra cui l’omicidio della donna o la possibilità che sia ancora in vita.
Nel romanzo di Lucia T. Ingrosso si nota il mestiere. La scrittrice manovra i depistaggi con abilità nell’intento, riuscito, di rendere difficile al lettore la soluzione del giallo, che come da tradizione, arriva nelle ultime pagine e non è affatto scontata.
Brava Lucia, dico da amica e lettrice e per questa volta non metto voti, sarebbe chiedermi troppo.
- Titolo: I fantasmi non muoiono mai
- Autore: Lucia Tilde Ingrosso
- Editore: Laurana Editore
- Pagine: 373
- Prezzo: 13,60€
- Uscita: 19/01/2015
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