20 buone ragioni per svegliarsi domani
Questo post è nato da un pensiero che ho espresso qualche sera fa in Twitter: “C’è sempre qualcosa per cui vale la pena svegliarsi domani“, scrivevo mentre assonnata mi accingevo ad archiviare un’altra intensa giornata.
Nella mia mente questa frase ha origini lontane. Già da bambina mi addormentavo pensando a quali buoni motivi mi avrebbero aiutato ad abbandonare il letto la mattina seguente. Poteva trattarsi di un tema da fare in classe (era la mia passione), oppure una gita scolastica, una festa di compleanno, un piatto goloso che sapevo la mamma avrebbe preparato per me. Ogni giorno cercavo di trovare qualche piccolo evento capace di rendere speciale anche il più nebbioso lunedì dell’inverno milanese. E in genere ci riuscivo.
Questo innato ottimismo, con gli anni, ha viaggiato sui binari scoscesi di quell’ottovolante che chiamiamo vita. Ci sono state cadute in picchiata, durante le quali trovare una sola buona ragione per cominciare una nuova giornata era un’impresa titanica, e ci sono state arrampicate fin sulle vette più alte dell’entusiasmo, laddove l’adrenalina mi faceva dormire poche ore per notte per non perdere i minuti preziosi riservati all’azione.
Con l’età e l’esperienza, che a qualcosa dovranno pur servire, le montagne russe hanno lasciato il posto a una condizione meno tormentata che, fortunatamente, mi ricorda i bei tempi dell’infanzia.
“C’e sempre qualcosa per cui vale la pena svegliarsi domani” avevo scritto, dando per chiuso il discorso. Ma poco dopo ho ricevuto un tweet di risposta da una persona a me del tutto sconosciuta, che mi sfidava ad elencare almeno diciotto buoni motivi. Impossibilitata a farlo via Twitter, ho scritto queste righe.
Pur non essendo un’amante delle liste, questa volta ho deciso di fare un’eccezione e ho scelto di stilare venti motivi (personalissimi) per cui ogni mattina la vita mi mi fa il solletico per farmi uscire dalla comodità dei sogni. L’elenco originale ne contemplava un numero maggiore, ma ho selezionato i più significativi. L’esercizio è stato utile e lo consiglio a tutti coloro che sono tentati dalla via del pessimismo. Perché i momenti felici nascono più spesso dalla quotidianità che dai grandi eventi.
Vale la pena svegliarsi domani per:
- Ritrovare l’abbraccio entusiasta e profumato d’innocenza dei miei bambini appena alzati.
- Scrivere nuove parole che lascino un pezzetto di me a chi vorrà leggerle.
- Andare a correre sulla collina vicino a casa e sentire il corpo vibrare più vicino al cielo.
- Vedere un’amica che considero la sorella che non ho mai avuto.
- Prenotare il viaggio a Londra che ho promesso ai miei figli.
- Sentire il calore del sole sulla pelle.
- Arrivare a casa fradicia dopo un acquazzone che mi ha colto alla sprovvista.
- Comprare quel pane alle noci appena sfornato che avrà mille calorie ma solo la fragranza mi fa impazzire.
- Cominciare a leggere un nuovo romanzo per vivere emozioni sconosciute.
- Riascoltare dopo anni la musica che sentivo da bambina in vacanza con i miei.
- Inseguire senza tregua i sogni che ancora non sono ancora riuscita a realizzare.
- Fare una nuotata in mare.
- Invitare gli amici a cena.
- “Drogarmi” di caffè.
- Conoscere nuove persone interessanti.
- Commuovermi fino alle lacrime mentre mio figlio recita nel saggio di fine anno.
- Ricevere un sorriso o un complimento inatteso.
- Organizzare un picnic davanti alla Tv con tutta la famiglia.
- Attendere la notte per fare l’amore con l’uomo che ho sposato e che amo oggi più di ieri.
- Scrivere un post sul mio blog con i motivi per i quali vale la pena di svegliarsi la mattina.
La vita è adesso, diceva una canzone. Lo dico anch’io e cerco di ricordarmene ogni giorno, senza dimenticare chi non ha la fortuna di avere un tetto sulla testa, una famiglia felice o la salute. A tutte questa persone vorrei regalare un pensiero sereno che renda meno faticoso il loro cammino.
Il tuo entusiasmo e la semplice e salutare gioia di vivere che traspare dal tuo elenco sono contagiosi e commoventi. grazie!
Grazie a te per le belle parole. Se anche soltanto una persona sarà “contagiata”, come tu dici, il tempo dedicato alla stesura di questo post sarà stato ben speso.
come stimolatore di post ho un futuro 🙂
sono d’accordo con te Patrizia, svegliarsi la mattina è sempre di buon auspicio per fare molte cose, magari qualcuna meno piacevole di altre…. ma insomma, questa è la vita e vale sempre la pena di essere vissuta fin dal mattino!
Grazie Patrizia. Ci sono pensieri che ognuno di noi porta nel cuore ma che sono sepolti sotto montagne di preoccupazioni e problemi il cui peso sembra troppo grande per far sì che la bellezza possa uscire. Invece quando li si cerca, questi pensieri buoni, ci si accorge che il resto era un peso quasi.. Finto. I pensieri più forti sono solo quelli che noi nutriamo di più. E fortunatamente ogni mattina possiamo decidere noi quali nutrire e cambiare le giornate.
Buona vita!
E se uno non riesce a trovare nemmeno un motivo?
Caro Alessandro, purtroppo capitano momenti nella vita in cui è difficile trovare non uno, ma nemmeno mezzo motivo per svegliarsi. A me è successo, perciò so di cosa parlo. Mi sono resa conto che ci sono solo due strade: fuggire, arrendersi a un sonno eterno, oppure lottare per ritrovare la voglia di vivere. E’ molto difficile, lo so, ma guardandosi intorno, nonostante le brutture che la vita ci propina ogni giorno, un po’ di bellezza si può sempre trovare. Ti auguro il meglio.
Il tuo articolo capita a fagiolo per me! Ogni mattina mi devo sforzare ad alzarmi dal letto, soprattutto in certi periodi… Non trovo motivi validi per farlo e mi sembra di non avere uno scopo per cui dovrei togliermi di dosso le coperte e uscire. Proverò a pensare ad almeno tre motivi per svegliarmi, ogni sera. L’ottimismo va coltivato e i pensieri tristi vanno abbandonati. Grazie di cuore!